Ecco una Matty su misura, particolare, per un musicista particolare.
La scelta dei legni è stata voluta per ottenere un accostamento cromatico dei legni tendente a tonalità chiare, senza esagerare con i contrasti ma con alcuni legni voluti.
Siamo partiti dalla parte centrale che è lo stesso legno utilizzato per il manico, un ottimo Acero Occhiolinato che dovrebbe dare, al suono finale, buoni accenti sulle frequenze medio alte.
Le parti esterne del corpo sono in Noce nostrano, chiaro, con Olivo in basso, Pero e Castagno per completare la struttura.
Sul manico in Acero Occhiolinato, leggermente più stretto di una chitarra classica, c’è la tastiera in Palissandro indiano con i segnatasti in madreperla, mentre la paletta è in Calocedro, una conifera a due colori.
Vi dirò, il risultato è stato all’altezza delle aspettative sia estetico ma soprattutto sonoro e la Matty si conferma uno strumento versatile e potente, con un sustain prolungato, leggero, pratico sia per l’utilizzo in piedi o seduti con una gamma di suoni che spazia dal classico al funky.
Una nota la devo fare sul logo che mi ha richiesto una settimana di lavoro: una grande soddisfazione nel riprodurre fedelmente il logo di Alberto utilizzando legno di Rosa, Bosso per le lettere in un pezzo unico e Rhus per il piccolo manico.
Per chi vuole c’è una pagina dedicata con la progressione del lavoro d’intarsio